martedì 31 dicembre 2013

Non solo fili di lana...

"Un’amicizia tra donne è come un continuo rammendo; è un maglione, anzi tanti maglioni; è il sospiro di sollievo con cui, il primo giorno d’autunno, apriamo l’armadio e loro sono lì, che ci aspettano. Sono maglioni di shetland, che pizzicano un po', come amiche dal carattere pungente, non risparmiano critiche taglienti; sono i pull modaioli, che amano stare in vetrina, sotto gli occhi di tutti, amiche energizzanti… E poi c’è il cardigan comprato per caso un giorno di pioggia in campagna o in una città straniera. faceva così freddo e non avevamo niente di caldo in valigia. E invece quel maglione comprato per caso diventa il nostro preferito, non sappiamo più farne a meno. E’ il maglione che ci mettiamo quando siamo tristi, quello in cui stiamo più comode. E’ l’amica che chiamiamo quando la vita ci fa sentire al freddo. Quella che sa come consolarci, sempre".
Lisa Corva

"Siamo legati da infiniti fili sottili, facili da recidere a uno a uno, ma che essendo intrecciati tra loro formano corde indistruttibili".
Isabel Allende





Poche ore ci separano dall'inizio del nuovo anno. E' tempo di bilanci e di progetti, di sogni realizzati e di altri ancora polverosi nei cassetti, di obiettivi e di ricordi. Ogni anno passato è una avventura, un nuovo capitolo della nostra storia, in cui si sono succeduti sorrisi e colpi di scena, amarezze e sudate vittorie.
Buon anno a tutti voi, a chi con amore mi tiene stretta a sé per tutta la vita, avvolta in un caldo abbraccio; a chi non mi ha mai delusa, come una ricetta collaudata da generazioni; a chi ha saputo essermi vicino, nonostante le distanze fisiche, come legati da un filo invisibile; a chi ha saputo ricucire un nuovo rapporto, come si compone una coperta di svariati colori; a chi conosco da poco, ma è già un amico sincero, come un cioccolato dolce fin dal primo morso; a chi mi ha incoraggiato e crede nella mia forza, dandomi coraggio come un sorso di vino; a chi ha condiviso con me le piccole ma grandi vicissitudini quotidiane, come se avessimo bevuto insieme lo stesso tea bollente guardandoci negli occhi; a chi mi ha contattato grazie ad un accessorio di lana, dando vita ad una trama di affetto e fantasia.

A tutti voi, un felice 2014!


 

venerdì 20 dicembre 2013

La dolce e calda magia del Natale


"A Nord del Circolo Polare Artico, nell'Europa settentrionale, esiste una regione: la Lapponia.
In una capanna del bosco, circondata da abeti, vicino ad un allegro ruscello d'acqua limpida e fresca viveva Natale, il quale si dedicava ogni giorno a coltivare il suo orticello, a curare le sue renne e ad intagliare il legno, vivendo tranquillamente.
Vestiva sempre di rosso, il suo colore preferito.
Era un vecchietto assai buono e generoso con una lunga barba bianca ed aiutava spesso senza tirarsi mai indietro tutti i suoi vicini.
[...]
Babbo Natale entra quindi quella notte in ogni casa calandosi dal camino e riempiendo le calze che ogni bimbo appende sotto al camino, come d'usanza, e posando gli altri pacchetti più grossi sotto agli alberi di pino adornati a festa con luci e addobbi vari: palline, candeline, bastoncini di zucchero, e, anche nelle case delle famiglie più povere, gli alberi di pino venivano adornati con noci, mandarini, frutta secca, che profumavano l'aria di festa e che poi venivano mangiati in famiglia tutti insieme
".
Tratto da La Storia di Babbo Natale


"Nessuno sa mantenere un segreto meglio di un bambino".
Victor Hugo


 collage by Sabina Cedri

fotografia by Francesca Guerrini

Mancano pochi giorni a Natale. La mia casa, che si affaccia con le sue ampie finestre sui tetti gelati di Copenhagen, ha assunto ormai da tempo le festose sembianze di un laboratorio di elfi: è un tripudio colorato di tags con pizzi e cuori fustellati; di carte e stoffe con minute fantasie fanciullesche; di ghirlande formate da pigne, legno, trine e fiori; di candele che proiettano sui muri saettanti forme di stelle; di omini di zenzero chiusi in scatole di latta rossa e di fiocchi di neve in cristallo. Al centro del salotto ho provvisoriamente collocato una valigiona, zeppa di regalini, aperta ancora per poco...domani si parte, per trascorrere le vacanze con parenti ed amici. 
E, naturalmente, non possono mancare, sparsi ovunque, tanti accessori in lana: cappelli, scaldacollo, sciarpe, mezzi guanti, copertine, scaldatazza e tovagliette, tutto creato con amore e dedizione, immaginando il volto di chi dovrà riceverli.
Dedico questo post ai più piccoli, ai bambini meravigliosi per cui ho la gioia di confezionare capi morbidi, caldi e colorati, adatti per scaldare i loro dolci sorrisi, nell'attesa della magica notte!



 fotografie by Francesca Guerrini












giovedì 12 dicembre 2013

Tea, cioccolata calda, torte e dolcetti


"Noi tutti abbiam un compleanno ogni anno
Ed uno solo all'anno, ahimè, ce n'è
Ah, ma ci son trecensessantaquattro non compleanni
E quelli preferiamo festeggiar
Ma allora oggi è anche il mio non compleanno!
Davvero?! Com'è piccolo il mondo!
In tal caso... Un buon non compleanno A me? A te!
Un buon non compleanno A me? A te!
Or spegni le candele e rallegrati perché...... un buon non compleanno aaaaaaaaaaaaa te!!!
".

Dal cartoon Disney Alice nel Paese delle Meraviglie




Creazioni dolciarie by Simona Lasi


Quando per le strade ulula il vento, cadono dolci fiocchi di neve o scendono copiose gocce di pioggia, è il momento giusto per un ritrovo pomeridiano fra amici. Non è necessario ci sia un'occasione speciale da festeggiare, basta il desiderio di trascorrere una domenica invernale in compagnia, fra le confortevoli mura domestiche, intenti a raccontare e raccontarsi, a ridere ricordando episodi dell'adolescenza, a sorridere nell'attesa dei progetti futuri, a infervorarsi per ideali filosofici, politici o semplicemente calcistici, a scontrarsi per poi tornare complici, con una reciproca pacca sulla spalla.
Il cibo è un "collante" umano, è risaputo: crea convivialità, allegria e aggregazione. Se è cucinato con le proprie mani è ancora più speciale, è meraviglioso coccolare i propri ospiti con torte e dolcetti, che diffondono il proprio aroma delizioso nell'ambiente, amorevolmente disposti su piattini e alzatine vezzose.

E non dimentichiamo il magico potere della lana, capace di evocare calore e creare atmosfera, oltre ad assolvere egregiamente funzioni pratiche. Mentre si è intenti nelle chiacchiere, le proprie bevande bollenti, come tea, cappuccino o cioccolata, potrebbero sfreddarsi ed essere meno piacevoli da sorseggiare. Ecco la soluzione: adorabili scaldatazza in lana, capaci di tenere al calduccio cuori e bevande. Ve ne propongo quattro in pieno stile natalizio, nei toni del rosso e del  panna, con dettagli verdi e azzurri.
















mercoledì 11 dicembre 2013

Altri Tempi


"Si trovarono a una ventina di iarde uno dall'altra, e il suo apparire era così improvviso, ch'era ormai impossibile evitare il suo sguardo. Subito i loro occhi s'incontrarono e a ciascuno il viso avvampò del più intenso rossore. Egli ebbe un vero e proprio soprassalto e per un attimo sembrò immobilizzato dalla sorpresa".
Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio





collage by Sabina Cedri

Subisco l'incredibile fascino dei tempi antichi, dei secoli descritti da romanzi grondanti parole d'amore appassionato e d'ancestrale odio, in un turbinio di guerre di uomini, armi e sentimenti.
E' l'epoca di ville sontuose e di piccole casupole, con la pentola che bolle nel camino; di tavoli di legno dai mille solchi; di bauli contenenti pizzi, trine, foto, sospiri, pianti e segreti; di chiavi arrugginite che serrano portoni e cuori; di pagine ingiallite con dediche vergate con timorosa passione; di cornici con foto degli avi ritratti in pose severe; di fiori dal dolce profumo dell'attesa e del ricordo; di vestiti ampi e misteriosi indossati da donne a noi così simili e, al contempo, così distanti.
E' anche l'epoca dei lavori a maglia, delle ore serali segnate dal ticchettio dei ferri e dalle chiacchiere sommesse davanti al fuoco, mentre per le strade tutto già tace.
Ho creato accessori con filati dal gusto retrò, lane e fili di seta nei toni del marrone, del grigio, del nero e del beige. Sono capi estremamente contemporanei nel modello, nel comfort e nella praticità, ma possono trasportare in altri tempi...magia della lana! Ecco a voi alcuni cappelli e mezzi guanti ispirati alle atmosfere dei romanzi dei secoli trascorsi.


foto by Francesca Guerrini
foto by Francesca Guerrini
foto by Francesca Guerrini




Altre mie creazioni, non solo la lana è magica!




martedì 3 dicembre 2013

Lana candida come la Neve


"Come fai a sapere che lui è ancora vivo? 
Non lo so, non ne sono sicura ma io credo che lo sia. Vedi, prima che lui venisse in questa città la neve non era mai caduta, ma dopo il suo arrivo è caduta. Se ora lui non fosse lassù, non credo che nevicherebbe così. A volte può vedermi ancora ballare tra quei fiocchi".
dal film Edward Mani di Forbice di Tim Burton



"E’ come in un giorno di neve
quando sei li, alla finestra, e cominci ad osservare lo scenario che hai dinnanzi ai tuoi occhi:
tutto diventa rallentato, leggero, pulito, fermo, immacolato.
Avverti quanto sia caldo il tuo repiro
Senti chiaramente il battito del tuo cuore
Nessun rumore.
I tuoi occhi seguono il movimento di un fiocco più grande degli altri.
Ti domandi come sia stato quel volo,
rifletti sulla sua piccola, fredda, intensa, vita.
Senti l’importanza di un forte abbraccio.
Noti la concentrazione di tutti i colori in uno:
Il Bianco.
E’ come in un giorno di neve
che il mondo sembra fermarsi, fermarsi per consentirti di viaggiare,
in un luogo che ultimamente frequenti sempre meno:
la tua anima
”.
Anton Vanligt








Amo i capi bianchi da indossare durante le giornate fredde. Mi proiettano in una dimensione fantastica, mi fanno immaginare di dirigermi verso una baita dal tetto innevato, circondata da alberi e montagne dalle candide vesti. E' un colore che valorizza l'incarnato dorato che regala l'estate, ma conferisce fascino anche alla pelle diafana da bambola di porcellana.
Osiamo il bianco, circondandoci di accessori che riecheggiano i fiocchi di neve, la panna su un croissant appena sfornato, le piume dei cigni della fiaba di Andersen.

Creazioni by Lo Scrigno di Durvilia

La lana bianca è di particolare bellezza: tale colore, infatti, ne esalta la morbidezza e la dolcezza e rende giustizia ai capi handmade, valorizzandone la lavorazione minuziosa.
Vi propongo alcune mie candide creazioni: mezziguanti, scaldatazza, cappelli per donna e bimba. Come non avvertirne la soffice carezza anche solo attraverso le immagini?