"La moda passa, lo stile resta".
Gabrielle Coco Chanel
Gabrielle Coco Chanel
Quasi impossibile non subire il fascino esercitato dalle dive del cinema muto, icone senza tempo di eterea eleganza, dai capelli scolpiti in onde composte e dai visi bellissimi, incorniciati da sopracciglia sottili e valorizzati dall'uso della cipria bianca e dal disegno, rigorosamente a cuore, delle labbra dal colore vermiglio.
Lo stile degli anni ‘20 vanta, senza dubbio, grande personalità e magnetismo e contempla dettagli indimenticabili: frange spettacolari, paillettes luccicanti, lunghe collane di perle, piume chiccosissime, scarpette con cinturino alla caviglia, stole di pelliccia e collant con la riga sul retro delle gambe.
Abbandonati corsetti soffocanti, le donne, in preda ad una frizzante emancipazione, scoprono nuova libertà di movimento e di seduzione grazie ad abiti dalle linee morbide e femminili, tagliati all'altezza dei fianchi, perfetti per danzare al ritmo del Charleston.
A completare il look, entrano in scena adorabili cappellini privi di falda, o con falda mini (la celebre cloche), con decori vistosi su un lato, calati sugli occhi bistrati di donne dal fascino misterioso.
Anche le donne delle terre del nord apprezzano lo stile vintage e raffinato e lo interpretano in modo stravagante e personale, soprattutto in occasione di feste in maschera o a tema, che frequentemente si organizzano anche fra amici. Non immaginatele, dunque, sempre avvolte in capi informi e con ai piedi scarponi da neve!
Inoltre tali modelli tratti dalla moda passata sono facilmente rivisitati in chiave attuale, coniugando comfort e eleganza, per esempio giocando con gli accessori e indossando, anche con le basse temperature, deliziosi cappelli in lana, con maxi fiore all'altezza di un orecchio, collane lunghissime e scintillanti o mini borsette ricoperte di deliziose perline.
Emma Fenu
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