martedì 11 febbraio 2014

Una sposa avvolta in soffice lana

"Se potessi rivederti fra un anno farei tanti gomitoli dei mesi. Se l'attesa fosse di secoli li conterei sulla mano.E se sapessi che finita questa vita la mia e la tua proseguiranno insieme, getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l'eternità".
Emily Dickinson

"La vita è un gomitolo che si consuma. Si spera che al centro ci sia la felicità e così continuiamo a tirarlo, ad arrotolarlo velocemente come velocemente viviamo la vita senza pensare che con quel gomitolo potremmo fermarci a cucire i nostri giorni e ricamarne su di essi momenti stupendi".
Domenico Torrelli

"Siamo legati da infiniti fili sottili, facili da recidere a uno a uno, ma che essendo intrecciati tra loro formano corde indistruttibili".
Isabel Allende


Pizzo, duchesse, satin, organza, tulle, mikado...ecco la danza dei tessuti che volteggiano nei sogni di una donna che si appresta alle proprie nozze. Ma non solo: una sposa può meravigliosamente completare il suo abito da favola con un accessorio in lana candida o in sofisticato color avorio.
La lana in nuance chiare, infatti, è di particolare bellezza: tali sfumature ne esaltano la morbidezza e la dolcezza e rendono deliziosi i capi realizzati handmade, valorizzandone la lavorazione minuziosa e pregiata.
Per una sposa d'inverno, romantica ed eterea come un fiocco di neve o sontuosa come una regina dei ghiacci, sono particolarmente indicati stole e scialli realizzate in mohair o cappe e mantelline in pura lana, provviste o meno di ampio cappuccio, magari bordate di eco pelliccia.
Durante le foto da scattare all'esterno sono perfetti, in quanto caldissimi e scenografici, guantimezzi guanti o manicotti in pendant.
Se il gran giorno si svolge in primavera o in autunno, i tessuti morbidi e fluttuanti dell'abito si fondono splendidamente con preziosi coprispalle trasforati in lana misto seta, a maniche lunghe, corte o senza maniche, abbelliti da delicati fiori o sfiziosi volants.
E per la stagione estiva? Quando la giornata volge al tramonto o il cielo esibisce il suo manto stellato, la sposa, accarezzata dalla brezza del mare o dalla frescura di un bosco, ama cingersi da uno scialle finemente intrecciato con lana leggera o fili di lino o seta, oppure ripararsi dall'umidità con un mini coprispalle soffice ed impalpabile, al punto da poter essere totalmente stretto in un pugno.
Se l'abito è minimal, ci si potrà concedere un accessorio dalla lavorazione importante e dal gusto retrò, ispirato allo scialle della nonna; in caso contrario, in presenza di pizzi, trine e lustrini, è più appropriato scegliere uno stile semplice e raffinato, ma dall'inconfondibile fascino handmade.

Emma Fenu

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